giovedì 30 dicembre 2010

A pezzi

Un giorno mi sono svegliato ed era un gran casino, perché quando mi sono svegliato quel giorno ero tutto a pezzettini. Infatti a differenza delle altre mattine ho aperto gli occhi, solo che uno vedeva un tavolo, l'altro un bidet. Ho provato a dire cazzo!, sono sicuro di averlo detto, l'ho detto due o tre volte e l'ho detto pure forte, ma non ho sentito nulla ma in compenso sentivo chiaramente il rumore del caffé salire e le macchine parcheggiare. Ero a pezzi, ve l'ho detto: occhi, mani, bocca, piedi, tutto era sparso in giro per la casa. Non me la sono presa più di tanto. Anche se il problema più grosso, quella mattina, lo ammetto, è stato pisciare.